b) lì. Tommaso.
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   B) B. TOMMASO DE APRUTIO 0 DE OORA
   Sommario: 1. Costui, cardinale e beato e morto nel 1300, non nacque a Teramo,nò. appartenne alla famiglia de Aprutio. -2. Si dimostra con documenti, clic egli fu della nobile famiglia de Ocra c nacque Dell'omonimo castello nell'aquilano - 3. Si spiega com'egli sin detto anche de Aprati».
   1. Di questo beato e cardinale,, morto nel 1300 e detto da alcuni de Ocra e da altri de Aprutio, noi, pubblicandone il testamento, trattammo già in un breve apposito scritto (I). Ivi dimostrammo, ch'egli non fu di Teramo, come anche qualcuno ha scrino, nò appartenne alla slorica famiglia de Aprutio, coinè vogliono specialmente il Brunetti (2) ed il Palma (3): ma invece fu della non meno antica de Ocra, come pur non pochi sostengono.
   2. Il principale argomento, per attribuire alla pur feudale famiglia di Ocra, castello presso Aquila, il beato Tommaso, noi quivi traemmo dal confronto del breve di Celestino V dei 24 di novembre del 1291. pubblicato dall'l'glielli (4) e confermante una concessione di re Carlo 11 di Angiò a favore dei fratelli Rainaldo e Pietro di Vitale ile. Ocra «aquilanae diocesis » e di altri consanguinei
   il) Fu. Savixi, I! cardinal Tommaso « de <>cra o de Apru-tio «• e il suo testamenti) del /¦'Kit/ (in Arrh. Star. I/aì. Ser. V, toin. XXII, an. 189X - e a parte - Firenze, Celimi. 1 W>. (2) Bri xbtti, Op. insx. cit.: eateg. TV, n. .'!2.
   Pai.ma, op. eil. voi. V. 1 ita del II. Tommaso do Aprut/o. ili UuilELLI, Italia sacra, in Ai/iiilan.