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La Contea di Apruzio e i suoi conti
Storia teramana dell'Alto Medioevo
Francesco Savini
Forzani & C. Tipografi del Senato, 1905, pagine 271

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a cura di Federico Adamoli

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   Indice analitico. 257
   l'iiK.
   18. Lo prime incursioni normanne rallentano nel se-
   colo xi l'antico legame col Piceno......3(>
   19. La stabile conquista normanna del 1140 l'aggrega
   al nuovo regno di Napoli.........39
   20. La contea aprutina continuò sotto i Normanni ad
   avere esistenza propria..........40
   21. Fa devastata nel 1193 per l'occupazione dell'impe-
   ratore Enrico VI e nel 120!) per la guerra mossa dall'imperatore Ottone IV al papa Innocenzo III. 41
   22. Restò essa assorbita, per la nuova divisione del regno
   fatta dall'imperatore Federico IT intomo al 1234, nel giustizierato o provincia di Abruzzo (Aprutii) comprendente i tre attuali Abruzzi; e ragioni dell'estensione del nome di Aprutium a tanto vasto territorio................ivi
   d) Governo.
   23. Autorità comitale in A/rrutium alla fine del se-
   colo vi.................44
   24. Conti di primo e di secondo grado, giusta il diritto
   bizantino nell'esarcato di Ravenna......4(i
   25. Il conte del castello apruzicnse nel vi secolo avea,
   come di secondo grado, il potere di un comandante
   militare di piccola eittà..........47
   2(i. Tale forma di governo comitale durò tra noi probabilmente tino all'invasione longobarda del secolo vili................48
   27. Autorità del conte, nell'epoca longobarda e prima
   menzione, del territorio (contea) apruziensc nel secolo vili................ivi
   28. Del conte aprutino si lin la prima menzione solo
   nel secolo ix; autorità ed elezione personale dei conti sotto i Carolingi; il loro ufficio diviene ereditario solo nel secolo xi..........49
   29. Pieno accordo nei tempi carolingi del conte e del
   vescovo nella stessa città: cosi pure tra noi sino alla conquista normanna nel 1140......50
   17