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La Contea di Apruzio e i suoi conti
Storia teramana dell'Alto Medioevo
Francesco Savini
Forzani & C. Tipografi del Senato, 1905, pagine 271

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a cura di Federico Adamoli

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   258 Indice analitico.
   l'i»!.
   :ģO. Relazioni piti difficili poi, rassicurato dai giuramenti
   dei conti................51
   31. Mentre in generale in Italia il potere dei conti cessa
   nelle cittą al secolo x e nei contadi all'xi, fra noi dura pił a lungo; nella cittą lino al secolo xn e nel contado sino al xm: documenti della curia comitale aprutina sino al 1220........ivi
   32. Cessa in tutto nel 1230, per ribellione, il potere dei
   conti di Apruzio e assorbimento della contea, per la nuova circoscrizione del regno ili provincie nel 1234, nella provincia Aprutii.......53
   e) Giurisdizione.
   33. Si distingue, la giurisdizione dal governo propria-
   mente. detto de' conti...........55
   34. Autoritą di questi nei placiti, che presedevano ed
   eseguivano ne' secoli x e xi........56
   35. Sospensione di tale giurisdizione una volta nel se-
   colo ix.................ivi
   36. Talvolta il conte aprutino, nel secolo xn, giudicava
   con altri conti come giustiziere del re. .... 57
   37. Tribunale del conte aprutino e sua forma nel se-
   colo xn................ivi
   38. Ufficiali, che lo assistevano nei giudizii: vice-conte
   che lo rappresentava...........58
   31). I Gustatili de Aprutio non governavano il territorio aprutino, ma aiutavano il conte nell'amministrazione finanziaria.............ivi
   40. I giudici lo assistevano nei placiti. ......59
   41. Gli scabini, che pur lo assistevano in essi, esegui-
   vano le sentenze.............ivi
   42. Gli sculdasci erano i giudici minori del conte ed
   esigevano inoltre i tributi.........ivi
   43. Alta attribuzione dei conti aprutini nella conferma
   delle donazioni feudali nella contea e nella difesa della chiesa locale............60
   44. Competenza militare, e finanziaria comprese in quelle
   giuridiche, o di governo..........ivi