chiamata Abruzzo
erano la Salara ') e la Valeria *). Quest'ultima si arrestava a Cerfenia ')
da dove fu ripresa dall' imperatore T. Claudio Nerone dopo che ebbe terminato il famoso emissario del lago ili Fucino
e continuata pel dorso dell'Appennino
oggi detto Forca Garoso
fino alla foce del fiume A-terno (Pescara)
donde le venne il nome di Claudia-Valeria 4). Tutte le altre strade non erano che diramazioni delle medesime
o come le chiamavano i Romani
Via vićiialis (a v́cis)
e di queste appunto alcune passavano per la nostra provincia.
Quelle della cui esistenza si hanno notizie sicure
e per quanto ne scrissero gli autori antichi
e perchè si sono conservate tracce del loro andamento fino a che incomincị una nuova era per la viabilità
sono le seguenti:
dal Tronto al fiume Pescara ;
2° dalla fortezza di Pescara a Forca di Penne ;
3" da Atri
per Campii e Civitella del Tronto ad Ascoli Piceno.
Da quest'ultima si staccavano due rami secondari
l'uno prima di arrivare a Notaresco
dirigevasi per la Valle del Vernano verso Montorio
e continuando per essa passava 1* Appennino; l'altro fra Cartecchio e Fiumicino e raggiungeva Teramo.
Di queste strade
ripeto
si hanno notizie certe
ma pare ne esistessero alcune altre
e fra esse importante quella che da Forca di Penne per Civitella Casanova dirigevasi a Penne.
Passiamo ora brevemente in rivista le strade sudette.
1) Vuoisi cosi denominata
secondo asserisce Fmnofjfir
tf
Lib. 21
Cap. 7)
perché i Sabini ottennero di trasportare per ci in sta via dal mare il --ale di loro uso. Clù viene pure confermai'! da Festo con queste par'le: - Salaria Via Rom.' est appellata
quia per cam Sabini sai a mari deferebant. •
2) Cosi detta dal nome di uno dei Censori Marco Valfhio Massimo c Cajo Gilmo che nell'anno di Roma MS la costruirono. • Eodem anno .ni - saluti» a C.Juwu Boni t co Censore locata est: quam t'onsul bello Samnitium voverat. Ab eodem collegabile ejus Marco Vai i «lo Maximo vi.l per ajfros publi a imjvnsa faci ': • Livio
Lib. 0
Cap. 4j.
a- Oggi Colle Arliule
ice.mdo Leno C'amarra -
secondo Cluverio invece pare sia OuM i'enere. ma la prima opinione i piii probabile.
i) Con eifi Níko.sl aiutava il - dei due grandiosi progetti concepiti da Giulio Cb-sahit poco prima della sua morte
come ci riferisce Svetonio nel Cap. 14 della sua vlla. > Iiiiis C r mi d< .linai ai emitti i Fueiimrn Lacum
et vinto munire a Mari Supero ll'Adtialii' • r' \ i 'iltti lonntn i l Tiberini usque. •