lo
no; e 1' altro che per la valle del Vomano
passando per Molitorio
andava pure a raggiungere la Salara attraverso l'Appennino. Quest1 ultimo pare si chiamasse Strada Refusa
e di esso si hanno tracce in una colonna miliare col numero C'IIII rinvenuta a Poggiumbrico
e dedicata agi' imperatori valenti-niano
Valente e Graziano
che la fecero restaurare. Questa via Refusa o Rai/ssa serviva di comunicazione fra loro ai Pretuziani
Palmensi ed Atriani; si innestava probabilmente sulla Claudia Nuova.
Oltre a queste principali strade
pare ne esistessero alcune minori
e da un avanzo di colonna miliare trovato presso Val-lorino in quello di S. Omero si argomentò che la via fatta restaurare dal Console Lucio Metello nell' anno di Roma 503 si staccasse dalla Salara per entrare nel Pretuzio passando per la gola fra Pizzo di Sevo e Pizzo di Moscio
scendendo poi lungo il Salinello fino sotto Ripa di Civitella e di là per Faraone
seguendo la sponda destra della Vibrata
andava a raggiungere la Salara sotto Tortoreto ').
Le strade romane venivano divise in tratti di lunghezza assai variata a seconda delle località che nel loro percorso toccavano
ma d'ordinario non superiore a 10 ore di cammino; essi formavano probabilmente tappe pel passaggio delle truppe. Nelle estremità si trovavano delle cosi dette mansioncs dove si albergavano i passeggeri e gli animali
e dove pure avveniva il cambio dei cavalli (mutationcs) pel servizio dei corrieri che allora poteva esistere. L' esecuzione delle strade consolari poi
veniva dai Romani fatta in modo per solidità e comodità certo non molto inferiore alle strade attuali
ed è appunto in grazia di tale esecuzione che si sono mantenute tanto a lungo attraverso secoli di decadimento
durante i quali furono lasciate in pieno abbandono.
1) Secondo Oomfnico Db' Gl'Idoiialui. — (L'ani: lii.csima via Salaria ila Roma a Vallo-
l ina
Napoli
1883 paj;. 1(1)
— I' andamento della stiada sarebbe stalo il segui nle ; Kalacrine (Citta Reale). Dosco Marlese
Piano di Cervone
Fiiranisi
Ciarclli
Pasce Hata
Vallel'are
Piano de' Morti
sorbenti del Salinello
Leofùra
gola fra i monti di Civitella del Tronto e di Campii
Macchia da Bor^a
Macchia da Sole
piani di Faraone
di S. Egidio
e di S. Omero fino a Vallorino.