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La viabilità nella provincia di Teramo

Gaetano Crugnola
Giovanni Fabbri Editore Teramo, 1893, pagine 128

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   38
   ghezza di m. -'9
   51 ed una larghezza di m. 6^0 fra il vivo delle testate. E in muratura di mattoni negli archi
   il resto in pietrame ordinario con rivestimento di mattoni. Il costo dell'opera fu di L. 12000.
   Gli altri manufatti di minore importanza sono in numero di 50 tra ponti e chiavicotti con luce inferiore ai 5 metri
   e uno con luce superiore ai 5 metri
   che è quello di Ripoli sopra menzionato.
   Costo della strada. — TI costo totale di tutta la strada
   non comprese le somme spese primitivamente pel tronco esistente
   ammontò a L. 1 000 804
   46; ed aggiungendovi le somme spese per la costruzione del primo tronco in L. 18 622
   00 negli anni 1842 al '47
   e quelle per la rettifica fatta negli anni 18.51-52 in L. 8 191 si ha un totale di L. 1 027 617
   46
   ossia L. 18827
   03 per chilometro.
   Traffico. — Il traffico sulla strada non si è sviluppato che parzialmente
   nei tronchi da Elice alla Marina
   e da Castiglione Messer Raimondo al l'ino
   ossia all' innesto colla Viscerale ; in quest' ultimo passa quotidianamente la posta per Penne
   e su parte del primo le poste da Elice e da Città S. Angelo alla stazione di Montesilvano.
   Strada del Vomano.
   Questa strada si può chiamare la mediana della provincia
   perchè realmente 1' attraversa pel mezzo
   e costituisce la via più breve di collegamento fra il versante Adriatico e quello del Mediterraneo.
   Per essa avrebbe dovuto svolgersi la nazionale degli A-bruzzi
   giacché in questa valle sola era possibile di andare a raggiungere lo spartiacque dell'Appennino risalendo continua-mente il corso del fiume senza contropendenze per non esservi alcuna collina da passare. Non è a dire che questa importanza della strada si sia riconosciuta semplicemente ad opera compiuta
   Ho
   lino dal 1834 prima che si continuasse la strada Giù-