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La viabilità nella provincia di Teramo

Gaetano Crugnola
Giovanni Fabbri Editore Teramo, 1893, pagine 128

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   tronco richiese dei lavori straordinari nel 1887 e nel 1889
   ossia in totale L. 5931
   24 cosicché la spesa chilometrica sale a L. 564
   08. Ma d'ora innanzi non occorreranno lavori straordinari di grande importanza
   perciò si può ritenere che la media chilometrica oscilli intorno a L. 413. In complesso la spesa totale nei tre tronchi dall'origine fu di L. 43880
   13 comprese L. 6238
   42 per lavori straordinari nei tre tronchi.
   Strada Montorio Isola - Castelli.
   I.a prima parte di questa strada fino ad Isola del Gran Sasso è ultimata già da qualche anno
   mentre il tratto fra Isola e Castelli è tutt'ora in costruzione; si spera però di finirlo per la fine del 1803.
   E un'antica strada consortile
   o per meglio dire una strada provinciale
   la cui costruzione però è a carico elei comuni interessati ai quali la Provincia ed il Governo corrispondono larghi sussidi.
   Fu dichiarata provinciale con regio decreto 26 febbraio 1882 nel quale si prevede il suo prolungamento da Castelli alla provinciale di seconda serie Vomano-Bisenti-Penne. Ma la costruzione della strada del Mavone
   di cui parleremo in appresso
   rese inutile questo prolungamento
   poiché Castelli
   a cui solo il medesimo interessava
   trova più facile sfogo per quest' ultima
   alla quale può rilegarsi con un brevissimo braccio che si diramerebbe dalla strada in quistione.
   . Xndamaito. — L'andamento della strada
   benché essa abbia carattere totalmente di montagna
   può ritenersi regolare; si svolge alle falde del Gran Sasso
   staccandosi da Montorio al Vomano sul ponte della strada nazionale e dirigendosi verso il mezzogiorno
   e per un chilometro circa è in falso piano
   anzi discende alquanto
   poi incomincia a salire e con uno sviluppo tortuoso e per una lunghezza di quasi 4 chilometri
   fino a rag-giunge.re lo spartiacque fra il bacino del Vomano e quello de' Mavone
   che. è pure un'affluente del Vomano.
   Da questo punto jncominua a discendere per due chilo-