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La viabilità nella provincia di Teramo

Gaetano Crugnola
Giovanni Fabbri Editore Teramo, 1893, pagine 128

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Ferrovie.
   Linea Adriatica.
   Troviamo inutile ili entrare qui in considerazioni generali sulla importanza delle ferrovie per un paese; sono cose ormai note a tutti per propria esperienza
   quindi ci basterà accennare a ciò che riguarda specialmente la provincia
   ossia alle sue linee ferroviarie. Esse non sono numerose
   e ad eccezione della traversa di Teramo
   le altre lambiscono la provincia alle sue estremità.
   La linea più importante
   ed anche più antica
   è quella detta Adriatica
   che da Ancona va ad Otranto. Prima del 1860
   non esisteva alcuna linea nella provincia
   compiuta 1' unità italiana si pensò al completamento della rete ferroviaria
   e siccome 1' ossatura degli Appennini rendeva difficile assai in molti tratti una linea longitudinale centrale
   cosi il concetto che dominò fu quello di stabilire due grandi linee litorali
   l'Adriatica e la Mediterranea
   riunite fra loro eia molte traversali con diramazioni ai principali valichi e con altre numerose linee secondarie di comunicazione interna. Cosi ebbitno la linea Adriatica.
   fìssa entra nella provincia passando il Tronto sopra un ponte di ferro
   e percorrendola in tutta la sua lunghezza sul litorale
   va a l'escara dove 1' abbandona. Xcl suo andamento attraversa i corsi d'acqua: il Tronto
   la Vibrata
   il Salinello
   il Lordino
   il Vomano
   il Fino
   la Pescara
   ed altri minori.