LETTERA
IV
il salotto di campagna, ch'Ella l'ha proseguito dapo lo / o come il Marchese coi suoi figli prosegue il suo amore per Ja cantina e pei campi.
E qualcuno lo ritrarrą ad onore del grand'uomo e a con servare tanta parte del suo sapere manifestato specialmente negli ultimi anni, nel conversare. Oh ci sia dato di legger presto tale salotto di campagna! Ecco, Marchesa, il mio voto ehe dev'essere anche suo.
Intanto veggo questo sapere trasfuso nei suoi libri e lo rivolgo a Lei, anzi glielo dedico fin da questo primo volume della ristampa che ya dal 1835 al 'G2 e chiude il periodo della sua vita che fu dei primi studi e delle prime prove dell'operare sociale in Italia e fuori. L'accolga per amore dello zio e gli faccia buon viso quale ad opera ove seguita a vivere la grand'anima di Giuseppe Devincenzi.
Or certo delle accoglienze oneste e liete ho l'onore di ripetermi
suo dev.mo servo
G. Pcinnella