GIUSEPPE DEVINCENZI
zioiii, segno permanente delle richieste fatte al loro scrittore, gią Deputato al Parlamento.
Delle bonifiche e delle commissioni parlamentari.
Ancora attende l'esecuzione il discorso del Devincenzi sullo Bonifiche fatto nella Camera dei Deputati fin dal 1S64. Oggi come allora č salutare all'Italia il bonificamento di molte sue terre. Nem-mcuo salutare ed utile ancora č quanto egli scrisse sulle Commissioni parlamentari d'inchiesta e su di altre riforme nel governo. La ristampa deve richiamare l'attenzione di tutti su questi argomenti di somma importanza.
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Del Museo Industriale Italiano.
Il Devincenzi ne fu prima il fondatore e poi il direttore. Duo volte, nel 1865 e nel 1868, egli ne ha dato conto con la stampa ai dotti d'Italia e delle altre nazioni. L'aveva raccolto col loro aiuto e con la loro intelligenza. Coi due scritti lo vuole conservato secondo lo spirito e l'intento della sua fondazione. Quest'č la causa e il fine dei due opuscoli. Questi oggi devono richiamare l'attenzione del pubblico su la sorte presente del Museo Industriale Italiano a Torino.
L'esposizione universale del 1861.
Anche iu questo volume viene accolto l'argomento dell'Esposizione del '67. Nulla sfugge al Devincenzi che si ricolleghi alla prosperitą della Nazione. Nel I volume egli aveva trattato d'altra E-sposizione. Il lettore noterą con piacere questi studi che si svolgono
e si compiono sotto i suoi occhi alla luce della scienza e dell'esperienza.