livori pubblici 13
e l'altro non meno importante di porre il ruolo personale nella più stretta relazione coi bisogni del servizio, in guisa che non potessero diminuirsi le persone senza che ad un tempo si dovessero pure ridurre i servizi.
Riepilogando, noi troviamo che nel decennio dal 1861 al 1870 si emanarono tre decreti organici.
Col primo del dicembre 1860 fu ordinato ed unificato il personale, riuneudo in un sol tutto le membra di sette amministrazioni separate ed autonome;
Col secoudo fu inaugurato il sistema della doppia carriera, distinguendo cioè in due categorie il personale e creando la localizzazione degl'impiegati e degli uffìzi;
Col terzo finalmente venne spinto fino all'estremo limite il discentramento amministrativo, sostituendo le direzioni x>rovinciali alle compartimentali, e, pur ottenendo una qualche riduzione di spese, si regolò l'amministrazione in guisa che ognuno debba rispondere adeguatamente all'opera sua.
E tutto ciò si ottenne non solo senza aumento di spesa, ma con qualche risparmio, giacché nel 1861 le spese del
capitolo personale salivano a.....L. 3.357.010,70
mentre nel 1870 scesero a......« 3.027.000,00
coll'economia (li..........L. 330.010,70
non ostante che nel frattempo sia intervenuta l'annessione della Venezia e quindi necessariamente un accrescimento di territorio e di personale nell'amministrazione.
II.
Legislazione postale.
Compiuta l'unificazione amministrativa della posta fu primo pensiero di regolare uniformemente il servizio rispetto al pubblico, provvedendo all'emanazione di una legge postale unica che, informata alle massime più liberali volute dalla ragione dei tempi, agevolasse il còmpito degli agenti postali cui la pluralità delle tasse e delle prescrizioni toglieva ogni speditezza di azione ed ogni sicurezza circa la regolarità del proprio operato, e, rendendo uniforme in tutto