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Opere Complete
Volume Terzo
Giuseppe Devincenzi
Giovanni Fabbri Editore, 1914, pagine 465

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   lavori pubblici
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   si, ina ogni anno si venne escogitando nuovi sistemi e nuovi metodi all'unico intento di ridurre le spese. Cosi, ad esempio, le spese del materiale da 763.000 lire furono portata a 604.000; le spese d'ufficio da lire 869.000 a lire 243.000- i canoni ai mastri di posta da lire 280.000 a 19.000 lire, e così finalmente vennero ridotte le sovvenzioni per servizi di mare, ogni qual volta le stipulazioni dei rispettivi contratti lo consentirono, ovvero intervennero fatti che dessero facoltà all'amministrazione di abolire qualche corsa o di volgerla a miglior profitto.
   Nelle rendite invece si procurò mai sempre di tutelarne l'incasso e di svilupparne le fonti, facilitando al commercio, alla stampa, al pubblico in somma ogni mezzo di trasmissione delle proprie corrispondenze, e si è così raggiunto lo scopo, non postale, ma finanziario di conseguire il pareggio, come sopra è detto, fra le rendite e le spese, e di conseguirlo non ostante che sul bilancio passivo dell'amministrazione gravitasse un'ingente somma per la massima parte non afferente al servizio postale, quella cioè delle sovvenzioni pei servizi marittimi.
   Riassumendo ora in brevi linee le cose esposte nella presente relazione, è incontestato che l'amministrazione delle poste:
   In ordine alla sua costituzione interna, ha unificato il suo personale, vi ha introdotto la utilissima distinzione della doppia carriera, creando impieghi locali, epperciò più utili e meno all'erario costosi;
   Circa la legislazione postale, ha recato al pubblico i maggiori vantaggi che per lei si potevano, tenuto conto delle strettoie impostele dalla legge del 5 maggio 1862 e da quella
   del novembre 1864;
   Rispetto alle comunicazioni di terra e di mare, ha creati uffizi ovunque ha potuto coi tenui fondi di cui disponeva; ha stabilito servizi quotidiani in ogni provincia e mandamento; ha esteso il servizio rurale a molte provincie, ed ha creata una navigazione che ha pagata coi propri fondi e che offre ora al paese un importante naviglio ed un avviamento sicuro ad un avvenire di prosperità commerciale;