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Opere Complete
Volume Terzo
Giuseppe Devincenzi
Giovanni Fabbri Editore, 1914, pagine 465

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   livori pubblici 13
   Ed a maggiore intelligenza di questi specchi giovano le seguenti parole:
   Yedesi che, mentre il Piemonte non giunse a triplicare il numero dei suoi uffici, e la Sardegna appena li raddoppiò, il Napoletano giunse quasi a quadruplicarli, e la Sicilia andò oltre. Nè si ascriva ciò ad ingiuste predilezioni del Governo o ad apatia degli abitanti di qualche regione, perchè, mentre rallentò il moto ascensivo del Piemonte il fatto di trovarsi già pervenuto a buon punto, nocque alla Sardegna, più che altro, la scarsezza delle grosse agglomerazioni di abitanti, e fece le popolazioni napoletane e sicule corrive a concorrere all'istituzione di nuovi uffici, più che altro, la scarsezza dei mezzi ordinari di comunicazione fra centri abbastanza popolosi.
   Nell'insieme, nel decennio, l'Amministrazione italiana quadruplicò quasi il numero degli uffici, ed in proporzione accrebbe l'estensione dei fili.
   Ragioneremo, in seguito del tornaconto industriale dell'istituzione; ora, continuando a parlarne come fattore ed indice del movimento economico del paese, esponiamo nei due quadri seguenti quanto fruttarono nel decennio, per tasse telegrafiche relative a telegrammi privati, le varie regioni del Regno, e particolarmente le principali sue città.