884 GIUSEPPE DE VINCENZI
contengono 6 chilogrammi di azoto, così, anche senza tener conto uè dell'acido fosforico, uè della potassa, il prezzo dell'azoto nou mi risulta che di lire 0,28 il chilogramma, mentre nei concimi artificiali si vende a circa lire 3, ossia più di 10 volte tanto.
Ai più sembrerà questa una stranissima cosa; ma non parrà tale a chiunque abbia veduto la vegetazione delle nostre vigne e conoscea quelle terre prime che io ve le coltivassi, o abbia osservato le altre nostre coltivazioni. E se la sorte non seguirà ad essermi così avversa per dolori domestici, come finora mi è stata, confido poter in breve poi-mano alla pubblicazione eli un libro sull'agricoltura, che, rivelando alcune nuove leggi di fisiologia vegetale, darà origine ad un nuovo sistema di coltivazione fondato su ciò che ora pare incredibile. Spiegherò le ragioni in quel lavoro, che spero poter pubblicare. Ma qui parlo di fatti e non di ragioni. E questi fatti che già si estendono, e per le vigne e per altre culture a quasi un migliaio di ettari, e che ognuno può verificare nelle mie coltivazioui, possono per ora essere rattenuti come fatti acquisiti alla scienza, che non hanno mestieri di spiegazione per tornare di pratica utilità. Nelle scienze naturali ciò che principalmente importa è di constatare la costanza dei fatti, non essendo le leggi naturali che dei fatti costanti. La scienza, che colla teoria si studia di spiegare la costanza di questi fatti, vien dopo.
Lo scassato che io fo in queste terre per piantarvi le vigne non eccede i 50 a 60 centimetri di profondità, e la spesa di questo primo lavoro, con cui si sovescia la sulla, fatto a braccia d'uomo, costa in media da 130 a 140 lire per ettaro. Ed ancorché colla stessa spesa, che sarebbe impossibile, potessi ottenere un lavoro più profondo, di un metro ed anche più, come si pratica quasi comunemente, vi rinuncierei: perocché la piccola profondità dello scasso opponendosi allo sprofondarsi delle radici mi fa ottenere una produzione più precoce, una maggiore quantità ed una migliore qualità di vino. E qui giova notare, che col mio lavoro fatto a cagion del sovescio in maggio, e poi collo