le applicazioni pratiche, e di venir soccorrendo, anche individualmente, i soci sia colle analisi delle terre, che per la loro varia composizione tanto concorrono alla qualità dei vini, sia colle analisi dei vini di differenti vitigni, o difl'e-rentemente coltivati, o di differenti metodi di vinificazione, sia per qualunque altro modo per cui la scienza possa venire iu aiuto della pratica. Ma alla direzione di questi studi e di queste ricerche bisognerà mettere uomini eminenti per scienza, intorno ai quali naturalmente poi si raccoglieranno, come in Comitati, tutti quei soci più volenterosi che danno opera alle scienze o a pratiche ricerche.
   Nè per dar credito ai nostri vini, e per agevolarne il commercio dovremo noi solo studiare quelli che ci sembreranno poter di breve addivenire i nostri più importanti mercati, ed avvantaggiarci di tutti i valevoli aiuti, cbe potremo avere dai nostri agenti diplomatici e consolari, e dai nostri numerosi cittadini, che vivono in terre straniere; ma stabiliremo presso la società con tutte quelle maggiori guarentigie, che simili Istituti debbono avere, un autorevolissimo Comitato per l'assaggio dei vini, che avrà un doppio scopo, quello cioè di giudicare delle qualità dei vini, che i soci per propria norma possono desiderare di conoscere, e l'altro di dar credito ai nostri vini specialmente sui mercati stranieri.
   Per lo passato gli stessi governi e le pubbliche amministrazioni per mantenere in fama le merci de' loro paesi con rigorose instituzioni facevano in modo che non si e-sportassero se non quelle di buone qualità. Ora nè governi nò pubbliche amministrazioni potrebbero direttamente immischiarsi in simili cose; la libertà è l'essenza delle Società moderne; è l'individuo che provvede ai suoi bisogni come meglio gli aggrada; ma questa stessa libertà in cosa di tanta importanza, quale è il nutrimento umano, trova un limite e questo è la pubblica salute; e le amministrazioni ed il Governo debbono sempre ricordare che le leggi vietano di vendere ed esportare vini adulterati. Non possono il Governo e le pubbliche amministrazioni ricercare se un vino sia buono o cattivo; ma debbono sorvegliare che non si venda