società dei viticoltori
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   facile cosa in Italia far buoni vini che venderli e ciò * pur troppo vero.
   Quindi sembrò a coloro, che proposero questa Società che essa dovesse venire in aiuto dei viticoltori anche por rilevare e tenere alto il credito de' nostri vini e facilitarne per ogni modo possibile la vendita. Già alcuni stranieri e degli italiani residenti all'estero appartengono alla nostra Società; già vari dei nostri agenti diplomatici e consolari vi vollero essere ascritti, e le nostre pubblicazioni, che cosi si divulgheranno all'estero, non poco dovranno concorrere ad accreditare i nostri vini. E noi non dubitiamo, che costituita solidamente che sia la nostra Società, numerosi debbano divenire i soci stranieri, vedendo tutti quelli, che attendono al commercio dei vini, una nuova e sempre crescente sorgente in Italia pei loro traffici. Ma il maggior aiuto che dalla nostra Società potrà derivare ai viticoltori per la facilitazione delle vendite sarà nell'istituzione del Comitato per l'assaggio dei vini. Ogni membro della Società che vorrà avvantaggiarsi del credito, che può derivare da un giudizio autorevole, prima di mettere in vendita i suoi vini all'interno, o prima di spedirli all'estero, potrà mandarne de' saggi alla Società, che li farà giudicare dal Comitato per l'assaggio; trovatili buoni, permetterà che sieno posti in vendita o spediti colla marca della Società e col titolo Vini della Società dei viticoltori italiani, coli'aggiunta del nome del produttore e coll'indicazione della qualità del vino, se superiore da pasto o se ordinario, se da liquore, ecc., e dell'anuo della vendemmia, se vuole determinarsi.
   La Società dovrà stabilire tali ordinamenti, che non possa per altro, giova ripeterlo, derivarne alcun abuso. Una simile instituzione certo non offende per verun modo la libertà delle industrie e del commercio; perocché ognuno potrà far parte della Società, ed ogni membro di essa può avvantaggiarsi o uo di questo mezzo di credito. Nello stesso intento di agevolare la vendita dei vini, sarà fondato presso la Società un deposito dei saggi dei vini, ove ogni socio potrà lasciare dei saggi dei vini giudicati buoni dal Comitato per l'assaggio unitamente a tutte quelle maggiori informazioni