GIUSEPPE DEVINCENZI
   concorso per titoli all'ufficio di segretario generale della Società, cui è annesso l'annuo stipendio di lire 6000.
   I candidati dovranno presentare le loro istanze alla Presidenza della Società, che per graziosa concessione temporaneamente ha sede presso il Ministero d'agricoltura, industria e commercio in Roma, accompagnate dai seguenti documenti:
   1.° Atto di nascita;
   2.° Opere e lavori pubblicati, dimostranti le capacità scientifiche generali e speciali pel posto messo a concorso. Oltre dei lavori in stampa, si potranno presentare altresì memorie manoscritte, purché originali;
   3.° Diplomi e documenti comprovanti gli studi fatti, le cariche sostenute, le ricerche eseguite, e cose simili, per meglio giudicare gli antecedenti ed il merito dei candidati.
   Non si richiede, ma si desidera che sia del pari presentata una memoria in cui si determini quale debba essere l'ufficio del segretario generale in così fatte Società.
   L'istanza, da presentarsi prima del 15 ottobre prossimo venturo, dovrà contenere l'elenco dei documenti, ed il tutto esser rinchiuso in un plico, su cui sia scritto: Pel concorso al Segretariato della Società generale dei viticoltori italiani.
   Un'apposita Commissione di uomini eminenti per scienza e per studi speciali giudicherà dei titoli scientifici e della capacità dei concorrenti. Potrà la Commissione, se lo creda necessario, sottoporre i candidati a prove di chimica pratica e micrografia, ed a quistioni di chimica agricola ed enologica, di microbia, di fisiologia vegetale e di agricoltura. Questa Commissione sarà composta da 6 membri nominati, per delegazione, metà dall'Accademia dei Lincei e metà dal Consiglio di presidenza della Società, che presenterà la proposta della nomina al Consiglio di amministrazione non più tardi del 15 dicembre prossimo venturo.
   Roma, 1. agosto 1884.
   Il presidente  G. Devincenzi.