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   GIUSEPPE DE VINCENZI
   bile quanto 100.000 tonnellate di guano, tanto carbone quanto ne potrebbe fornire un bosco esteso 49.000 ettari.
   « Simili cifre dispensano da ogni commento; esse provano a esuberanza l'entità dello risorse che l'agricoltore può attendersi dall'utilizzazione dei limi per le colmate dei terreni sommergibili, pel miglioramento delle terre povere e soprattutto per la conservazione della fertilità del suolo arabile. Fu con ragione e con uua grande perspicuità che il De Gasparin attribuiva un sì alto interesse allo studio delle materie solide trasportate dai corsi d'acqua. I limi sono, infatti, uno dei più potenti mezzi di creare o di mi gliorare la terra vegetale, questa preziosa materia, prima sorgente d'ogni ricchezza, questa carne del globo terrestre, come sì giustamente la chiamava un ingegnere illustre » l).
   Lo studio di Hervé Mangon, rimasto unico nel suo genere, sulla quantità e natura dei limi subordinata alla cifra della portata, in base al peso, al volume ed alla composizione chimica delie sostanze solubili e insolubili trasportate dai corsi d'acqua e dai canali, non ha aperto gli occhi, nè deciso alcun agricoltore, dopo il 1864, ad applicare abitualmente la sommersione. Malgrado questo energico appello, l'agricoltura, restando cieca all'evidenza dei fatti, continua a oberarsi, da più di trent'anni, per acquistare l'azoto sino nel Nuovo Mondo 2).
   Le analisi di questo dotto ingegnere, estese ai molteplici corsi d'aqua che solcano il territorio, avrebbero fornito cifre tali che l'incredulità, se non l'indifferenza, non avrebbero cessato perciò di manifestarsi 3).
   ') Hervé Margon, Expériences sur L'emploi des eaux dans les irriyation*, etc., 1864-1869, pag. 166.
   2) L'importanza del guano clie avrebbe corrisposto alle 14.000 tonnellate d'azoto trasportate annualmente, dalla sola Duiance, allo stato di combinazione più conveniente allo sviluppo delle piante coltivate avrebbero costato una trentina di milioni di lire.
   8) Hoerlacher e Breintenlohuer hanno determinato, in base alle loro analisi, che i 5 milioni di metri cubi d'acqua dell'Elba, che scorrono annualmente a Lobositz, contengono 519 milioni di chilogrammi di materie in sospensione, ossia in totale 975 milioni di chilogrammi. I principali e-lementi vi Bono così rappresentati in milioni di chilogrammi,