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Il suolo, formato in origine da detriti silicei e calcarei, che le acque diluviali hanno trasportato a. tempo del sollevamento della catena, era ancora coperto fino a pochi anni fa, nelle parti basse, da paludi insalubri. La prima cura, prima di pensare a renderli alla coltura, fu di bonificare mediante colmate le parti paludose. A questo scopo si ricorse, da un lato, a briglie ed altre opere d. difesa, per avviare nell'alveo i materiali di erosione e circoscrivere il perimetro da colmare, e, d'altro lato, alla costruzione di una diga a sfioratore a monte, che permette di derivare le acque torbide per colmare le depressioni e livellare la superficie.
Una volta fatta la colmata e appianato il terreno, si fa arrivare volta a volta sui letti di deposito e sulle terre oltre le colmate, mediante spanditoi, le acque melmose di due fossi che portano: l'uno, i sedimenti argillosi, e l'altro, le sostanze provenienti dalle scolature dei terreni arativi. Inoltre le acque stesse del canale d'irrigazione, che raccoglie nel suo percorso di 15 chilometri lo scolo dei campi coltivati, furono utilizzate per le sommersioni periodiche di una durata pių o meno lunga.
Il limo del torrente, che servė alla prima colmata, č formato principalmente da sabbia, mentre che il limo del canale d'irrigazione e quello dei due fossi per le sommersioni contengono argilla e calcare con elementi fosfatici e organici, costituenti una massa plastica e adesiva che seccando si fa durissima ed č attaccabile dall'aratro e dal coltivatore solo quando fu prima bagnata dalla pioggia. Dopo screpolata dal sole lo sminuzzamento della terra con l'erpice e col rullo diviene facile.
Lo torbide si effettuano di solito nell'inverno. Le parcelle su cui portare il limo, circondate da arginelli di terra, ricevono uno strato d'acqua torbida, il cui spessore varia da 30 a 50 centimetri, secondo la pendenza del terreno. La sommersione dura fino a che uno strato di 2 a 3 centimetri di limo siasi deposto. In altri periodi dell'anno, questa operazione si pratica solo in quanto lo consentano le coltivazioni: frumento, granoturco, ecc.
Fu utilizzando abilmente il deposito dei diversi limi per mi-gli orare le colmate che si pervenne, dopo un certo numero di anni,