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GtUSEPPE DEVINCENZI
sulla e al mais, che avevano servito alla preparazione del terreno vegetale, che il frumento coltivato ogni anuo al Vomano, ripete il rendimento medio di 22 a 30 ettolitri per ettaro, avendo rag-giunto nel 1900, con la varietà di Desprez, tino a 40 ettolitri.
Sulle simili terre argillose della bassa vallata, le quali sono trattate secondo si usa comunemente negli Abruzzi, il prodotto medio del frumento non supera generalmente 10 ettolitri l'ettaro.
S'è dunque avverato, in base a questi fatti assolutamente concludenti, che mediante i lavori profondi, le sommersioni fertilizzanti e le coltivazioni intercalari, si può, in modo continuativo, arricchire il suolo e conservare la conseguita fertilità, ottenendo i più elevati rendimenti iu grano, senza ricorrere ai concimi azotati del commercio ebe rappresentano la spesa colturale più elevata, nè allevare il bestiame per fornire lo stallatico a dosi equivalenti alle maggiori concimazioni azotate. Il nitrato di soda, fonte prin cipale di azoto, venendo a mancare, l'agricoltura si trova agguerrita e padrona della situazione che causerebbe un simile deficit.
Non si mancherà di obbiettare che i lavori idraulici, le torbide e le coltivazioni estive non sono praticabili che in certi casi particolari, come al Vomano, e che i resultati sono attribuibili a circostanze eccezionali, quali sarebbero le terre vergini di colmata, il clima, l'abbondanza e la natura delle acque disponibili, ecc., mentre le terre secche, che sono di molto le più frequenti, non potrebbero prestarsi a coltivazioni intercalari, per le quali soltanto l'irrigazione è atta ad assicurare la riuscita.
Torna facile confutare obbiezioni così speciose in presenza di un sistema consacrato dalla pratica e d'un pregio così poco contestabile, che porta a rendimenti di 22, 30 e 40 ettolitri di grano all'ettaro, coltivando frumento su frumento.
Le acque correnti, secondo Nadault de Buffon, sono una ricchezza naturale posta a disposizione dell'agricoltura. Esse rappresentano un capitale preesistente; non si tratta più che di utilizzarle, e se il loro impiego ò fatto intelligentemente, le spese sono sempre infinitamente inferiori ai benefizi. Vi ha, in questo caso, creazione immediata di forza e di ricchezza, e il maggior valore che è così