GIUSEPPE DEVINCENZI
III. Dell'ordinamento delle ferrovie in Italia. Cenni.
Il sistema ferroviario italiano dovrà mirare a quattro priuoipalissimi scopi:
1. Rannodare e per così dire ravvicinare lo provincie italiane fra loro per meglio conseguire l'unità politica e morale d'Italia.
2. Soddisfare ai bisogni economici e civili di ciascuna provincia e così sviluppare la ricchezza e civiltà di tutta la naziono.
3. Facilitare i nostri traffichi collo straniero e richiamare in Italia il maggior commercio di transito, ed in ispecie il gran commercio asiatico-europeo.
4. Provvedere alla difesa nazionale.
IV. Discorso sull'esercizio e sullo stato delle Ferrovie del Regno. Modo ragionevole e decoroso d'interpellare.
Dello Stato e delle società o compagnie di strade ferrate. Delle inchieste e del modo di farle per le ferrovie. Specie di rotaie e quelle usate in Italia. Il materiale mobile delle Ferrovie italiane. Le strade ferrate sono la vita della civiltà moderna. Lo stato presente delle strade ferrate.
V. DelVinsegnamento tecnico industriale e del museo industriale di Torino. 11 massimo dei problemi, che travaglia le società civili è quello della
produzione.
Fondazione del Museo industriale e sua destinazione. Insegnamento superiore del Museo.
Industrie agricole, meccaniche, chimiche e metallurgiche. Modo di funzionare del Museo. Danno arrecato alle collezioni.
Lo collezioni dei Musei industriali riposano sui conservatori. Insegnamento superiore del Museo. Studio comparativo dei Musei delle altre nazioni. Provvedimenti secondo la sua istituzione a renderlo utile.
VI. Coltivazione idraulica delle terre.
Coltivazione idraulica in sostituzione della coltivazione a vapore.
Brevi cenni storici sulla coltivazione a vapore.
Sperimenti di coltivazione a vapore in una tenuta di B. Ricasoli.
Del nuovo trovato della coltivazione idraulica.
Sistema telodiuamica. Si riferiscono le notizie datene dall'Him.
Dei vantaggi che deriveranno da questo nuovo sistema di coltivazione.
Delle spese dalla lavorazione idraulica.