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Art. VI. Arti ed industrie — Se il I. abruzzo ulteriore non può andar orgoglioso per le sue arti pure devonsi molti elogi alle recenti filande di seta sublime ivi stabilite. Esse sono giunte già a tal perfezione che somigliano quelle di Torino e vendonsi meglio che i scelti orgausini di Napoli e Calabrie. Sonoyi fabbriche di cremor di tartaro e di liquirizie e le antiche terraglie di Castelli che ricordano le figuline Hatriane lodate da Plinio per la loro fermezza e resistenza. Saggi d'altre arti furono ancora premiati nella pubblica esposizione.
Art. VII. Marineria — Si ricorda questo oggetto per lamentarne il miserabile stato, né fa meraviglia che provincia che non ha porto né baje da ricovero non abbia marinari. Solo per ora vorrebbesi desiderare che sianvi barche almeno peschereccie e libere da que' divieti di pescare nel tempo della fregola dei pesci, divieto utilissinio ne' laghi, ne' fiumi ed in qualche golfo di mare; ma inutile e gravoso in mare dove i pesci sono di passaggio e liberi i quali non pescati si perdono inutilmente.
Art. Vili. Commercio interno ed esterno — Fiere e mercati ne sono a dovizia nel teramano, che se la strade fossero più facili, ora che sono aboliti i passi, le dogane interne ed altri ostacoli, sarebbe il commercio interno fiorente e copioso. Non diremo così dello esterno e specialmente dopo i gravosi dazii imposti siili' introduzione dei nostri generi nel vicino Stato pontificio che ne faceva grosso consumo, specialmente de' nostri olii, grani, granoni ed altro. Si aggiunge il recente gravoso dazio posto dagli austriaci sulle nostre produzioni che immettonsi per Trieste e Venezia. Il sistema de' governi, oggi tanto favorito, di dovere ogni nazione bastare a sé stessa, si oppone a quel naturale scambievole, reciproco bisogno che natura pose fra gli uomini e volerlo infrangere è sentire le tristi conseguenze che nascono a danno di coloro che s'oppongono alle leggi naturali.
Art. IX. Considerazioni diverse •— Riguardano esse i inendici, i projetti, gli orfanotrofii, gli ospedali, monti di pegni, istruzione pubblica, censimento di beni de' corpi jnorali. In tutti questi interessanti oggetti, esponendo l'au-