stifa : arenaria. di un colore bian?> eóx;l-: giallognolo v e assai mend dura non solo delle ; prime varietà , «ìa r, eziandio ; di' quella di so* praposizione.' La credo1, secondaria, perchè' si védp che formósa':ùDn «rdine in una -pacifica depòsizio-ne dà acqua/ Ir suoi materiali-primi saranno facilmente venuti dalla sopraddetta montagna , r quali pel mestruo : acquosi»; furono sopraccaricati dalla marni', !nel cui tìon angusto letto dall' alto al basso> dovettero insensibilmente percorrere jmma di depésilarsi nei' Suddetti Sfrati. SCtttgeSi questat té&Ì Cia qua e lk alle filde delie montagne 4 ed intUt-> te 'le colKne Óve nori' estendési da roccia fcakarfó II
faggio che-si presenta è raccolto all'È, alle' ra^ dici dèi 'còtté doverfe basatóAfccUtaoli, immediata-^ mente Sopra il-tóenzionato ponte, accanto aliarla cosi detta romanà' sostituita alf antica via salaria ehi dall'interno ; heÌi:^enO. .. 1 i
Terziari^ arenaria è qUèll' àmmasso argilloso eoa mica e ^ poca calce carbonata ¦ ( questa trovasi ezian^ dio ' nelle altre varietà, sccfcdàfedone'^la dose in ragióne che sVsaie all'arenària ditratisiflionte ). Pare dio per effètto1^ diluviò ni, Od 'aitri scoscendimenti in divèrse epòehe avvenuti siansi sformati numero-si e diflferenii bànehi dijjuestS* roccia* che abboni da .più delle altre, e $orge ancona maggiori differenze. Dallo stato più o meno polverulento pa£
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