tratto di' circa uhihigliò ne! taórituosò terreno; ma per l'ertissimo-'pendio dèlia montagna'(da 'me! soprani notato col' nome di diruppamento') ih Tagióhe e della massa e delia velocità tanta foW* insista va die sdiiàcfciavb. tutto ciò che gli Si parava davanti. Molte furono le casè schiacciata, dodici furono i morti, ventitré furono gì* individui feriti. Più giorni continuassi- -a ' travagliare' (figli operai per ritrar fuori gl'infelici capodacquesi. Dopo due giorni sana 'e* salvav fu trattai fuori una vecchia di 8a anni, perché trovavasi dentro una camera a volta che nfà'-rinafese schiacciata. La pfeifdita pòi del bestiami piccoli , itìàpiù de' grossi-^ fu relativamente molto glande (kpoické-Vuolsi conoscere' èsser > questo non piccolo villeggiò soprattutto > dedito 'alla pastorizia dei secondi» I jfidrnali del rogito delle due Sief-lie accennarotiò,' <,ue$l<> 'fatto, fisa nell* oriorareCa-podacqiià dó\ nome di comune , la collocarono sotto la provinciali Teramo: colla quadè neppureh.a contatto, conforme'può vedersi nell* anneteà'piànta topografica. v « -:ì»'i r-;-!i«J:u :•/•
   P^éfiskomi 'di pubblicare le ossèrVatooftigeolo-giche, ed avendo io 'risaputo che il %tidÀ$ttcf0r-sini botanico'assai distinto,rivév» faWa WeSfcHfS.io-ne nel territorio di Aocumoli, ho profittate : deU'òt-timo mio amico1 l'egregio D. Taliànim1 ììiedico pr£ mario di Ascóli perchè a mio nome pregasse quello scienziato k fornirmi quelle notizie botaniche ehé ma^iorriiénte potessero inteifegafé la scienza. Quel chiarissimo, a chi mai sempre' grandissima sarà la mia riconoscenza, dopò avermi nptizialo soprà l'avvenimento dtato diOastel Trosino, pertossi due volte in Accumoli scorrendo l'odióso*'suo territorio , ' e compilò il seguente catalogo V me t4< sté inviato-, soggiungendo che la fertile jwgtaa*