Stai consultando: 'Osservazioni sulla prosperità della provincia del primo Abruzzo Ulteriore ',

   

Pagina (6/144)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina      Pagina


Pagina (6/144)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina




Osservazioni sulla prosperità della provincia del primo Abruzzo Ulteriore


Tipografia Angeletti Teramo, 1837, pagine 142

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

Aderisci al progetto!

   
[Home Page]




[ Testo della pagina elaborato con OCR ]

   Chiesa di S. Matteo salvata insiem colla torre da vandalica distruzione , ed abbellita. Quella delle orfane riattata e fornita di coro. Tutta le fontana accomodate , con aggiunta di nuovi zampilli. E non fu sua colpa se quella di S. Giorgio non riuscì quale se V attendevano le sollecitudini di Lei. Il ponte a catene sul l'ordino ricostruito più solidamente , afforzato da argini e piantagioni. La strada che vi conduce addolcita , e resa rotabile. La nuova porta schiusa ai carri. Le due file di Robinie impiantate al principio della consolare e nel nuovo largo a S. Giorgio. Molte strade inteme selciata per la prima volta , altre rinnovate o riattate : varie di esse fornite di condotti, che trasportano le acque immonde alla nostra cloaca massima per la sue cure prolungata. La somma di Lei premura per la generale nettezza. Il largo fuori porta S. Giorgio formato col riempimento delle antiche fosse , e colla demolizione del romitorio , il cui titolo fu trasferito nella restaurala Chiesa di S. Matteo. E sopra tutto il bellissimo stradone di S. Giorgio , opera classica per le grandi difficoltà di esso , e tali da farne spacciare i più sini*