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   rarsi con lieve spentilo , costruendo una curva sotto il casino del sig. Giordani , la quale girando il rialto unisse il piano di qua a quello di là ; dislerrando le due gibbosità sotto la torre del sig. Ciotti ; aprendo una rampa alla dritta della discesa sul fondo del sig. Urbani , c distendendo ad ostro con ampio sviluppo la discesa di Fiumicello. A Ripaltone , giacche il ponte è fatto , non continuare a salir dopo di esso , ma subito voltando a mezzogiorno prima con uri facile riempimento , di poi col taglio di un greppo , scendere insensibilmente all' o-steria e di là al basso fondo , ' il quale sus-siegue .
   Il Consiglio di provincia , quello d' Intendenza , P Intendente , c la maggioranza della Consulta di stato volevano che questa strada menasse dirittamente a Giulia a' terhiini del Regal decreto , e poiché videro che deviava da tal meta , proposero che si piegasse colà dalla masseria di Civico. Un solo , -forse per nobile motivo , la voleva dove si e costruita , e questi la vinse. Si fece credere che la direzione voluta dalle Autorità suddette fosse più incomoda e molto più dispendiosa. Il vero si è che 1' andamento sarebbe stato eguale , eccetto sotto le mura di Giulia , ove sarebbesi incontrata leggiera salita , ed un disterro facile ad eseguirsi. La spesa eguale all' incirca , imperocché quella del disterro sarebbe stata compensata dal ponte rhc si e costruito sull' antico fossato di Castro. La strada però, a mio scar-