all' ingresso della cillà. Il resto, sebbene compiuto , non si è finito a pagare , e 1' appaltatore è tuttavia creditore di qualche somma. Non era dunque sperabile veder cominciata tale seria opera. Impaziente pciò di vederla sorgere il benemerito sig. Intendente Palamolla, secondato dal Consiglio di provincia , ha proposta ed ottenuta una piccola tassa sulla fondiaria del primo distretto , altra sui comuni di Teramo , Mosciano e Giulia , ed una volontaria soscrizione de' cittadini del capoluogo. Con tal) mezzi s' intraprese la fabbrica , ed egli ebbe il piacere di porne la prima pietra ai 24 Luglio 1833 giorno natalizio della dclònta Regina , ed anniversario della venuta in Teramo del ben amato Ferdinando II. , in mezzo agli applausi ed all' entusiasmo de' cittadini. Sono stati innalzali sinora sci solidissimi piloni. Ma ardua è 1' impresa , scarsi i fondi , e per colmo di disgrazia si lavora su di un progetto gigantesco , la totale esecuzione di cui *ion mostrerebbe che un'incomoda ed inutile grandiosità. Mi fo ardito eli sviluppare il mio avviso , che sottopongo alle persone istruite ed amanti della patria , pronto a cambiarlo col loro in ciò , come nel resto , quando fossi convinto del contrario.
   Il torrente Vezzola era prima dello sboscamento rinchiuso in uno stretto alveo, come ne fanno fede i monumenti , la tradizione , e l'ispezione di due vecchi ponti che in parte rimangono in piedi , ma sommamente rincalza-