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   re dalla palle interna , a misura che sarà assicurato dalla piantata, e che questa avrà procreato un sufficiente humus. Gli ontani ( jll-nus glutinosa ) , che per ora bisogna acquisi.lineile Marche , provengono da rigogli radicati , ed hanno 1' inestimabile vantaggio di prosperare nelle brecce più sciolte a livello delle acque , nelle quali amano tenere il piede. Dopo tali siti giova piantare i terreni ripidi. Se questi soprastanuo a fiumi o rivoli , fa mestieri prima assicurarne le sponde come sopra , e quindi , da che il terreno cessa d'esser umido , mettervi alberi da legno confaceriti alla natura del fondo , usando piantine con radici , o i semi. Neil' un caso e nell' altro non si avrà sicura e pronta vegetazione se il terreno non sia divelto ( scassato ). Consiglio pertanto a scavare un fosso orizzontale , e postevi le piante, aprirne altro superiormente parallelo al primo , che sarà rincalzato colla terra del secondo , e cosi in seguito : 1' ultimo si lasci aperto , onde accolga le acque discendenti, e le porti in sito opportuno. L' anno seguente si continua collo stesso metodo. Parte della materia dei cavi di sopra , rotolandosi, bonificherà in ogni anno le piantate precedenti , ridurrà il pendìo eguale e dolce, e le radici si troveranno in un continuo divelto. Questo importerà tanto meno di spesa, quanto più erto sarà il declivio. Qualunque albero pub in tal modo piantarsi con sicura riuscita , non esclusi i sempre verdi , come abeti , elei , tassi , purché le piantine si pren-