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Osservazioni sulla prosperità della provincia del primo Abruzzo Ulteriore


Tipografia Angeletti Teramo, 1837, pagine 142

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   10$
   rali sparse sui fondi , o riunite in piccole ville dà loro 1' agio di allevare molto pollame , che a vii prezzo si consuma nel paese , meno alcune spedizioni di gallidiridia a Roma. Allorché però una neve precoce rende impraticabili i pessimi montuosi sentieri , il piccolo commercio manca. Una strada lo assicurerebbe , e concorreremmo coi Marchigiani a provveder Rotna di polli d' ogni sorta.
   ART. VI.
   ARTI NECESSARIE E DI LUSSO.
   Ci è bisognato legger più volte serie discussioni di pubblicisti sulla strana quislione se la nazione Napolitana sia agricola esclusivamente , e se le arti molto propagate nuocerebbero all' arte vitale , togliendole le braccia ; mentre questa non può aver difetto di operai che quando mancano consumatori. Fèlici noi , se tanto crescessero i nostri artieri da assorbire tutti i prodotti attuali della terra , e quelli che potrebbero ottenersi da una più diligente cultura , e ci provvedessero degli oggetti di lusso che compriamo dagli stranieri. Le arti però non crescono senza grandi capitali , e senza la sicurezza dello spaccio , che loro si garantisce dai brevetti d' invenzione , da temporanee privative , e da ben inteso sistema doganale , fondalo sul principio di protezione dell' industria nazionale , mediante la proibizione