|
a cura di Federico Adamoli Aderisci al progetto!
clero alcune commessioni di porcellane , mentre intieri bastimenti di crelaglie comuni furono gittati in Francia. Quando si volessero proteggere efficacemente le nostre faenze , bisognerebbe ottenere il permesso d' introdnrle nello stato Romano con discreto dazio , poiché di presente vi sono gravate del doppio o triplo dell' intrinseco valore. Grande incoraggiamento riceverebbero i Castelli dalla ripristinazione della via Raussa , qualora si portasse pei punti , altronde raccomandali dalle posizioni naturali : dal ponte esistente presso Montorio per le pianure di Leognano , JBasciano e Penna-S.Andrea: indi di Forcella , di Castelbasso , di Guardia e di Montepagano , fino alla strada Regia ed al mare. Non occorrerebbero che due ponti , uno sul Maone, presso il quale dovrebbe spiccarsi una traversa per Castelli, 1' altro sul Vo-mano nel molto adatto sito , ov' erasi teste tenuta una scafa. Ne meno proficuo ad essi riuscirebbe il ristabilimento del braccio della Raussa da Montorio a Teramo. |