Stai consultando: 'Osservazioni sulla prosperità della provincia del primo Abruzzo Ulteriore ',

   

Pagina (122/144)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina      Pagina


Pagina (122/144)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina




Osservazioni sulla prosperità della provincia del primo Abruzzo Ulteriore


Tipografia Angeletti Teramo, 1837, pagine 142

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

Aderisci al progetto!

   
[Home Page]




[ Testo della pagina elaborato con OCR ]

   121
   un privilegio accordato ad una città , senz' al-tr' utile pel paese che una facilitazione al contrabbando. Di falli il favore non sarebbe che per le merci straniere in discapito delle nazionali ; giacché riguardo all' estrazione , attualmente tutti i nostri porli sono franchi , meno che per pochi oggetti. Lo s'esso opino per le liere franche , o di assegno.
   ART, IX.
   COMSIDERAZIONI DIVERSE
   Menclici.
   La schiavitù deturpava 1' antica , la mendicità affligge la moderna civilizzazione. Si dicno pure i più saggi provvedimene , crescano le scienze e le arti ; in ogni società sarà sempre un numero di uomini , di donne e di fanciulli , per malattie , per difetti organici , per casuali disastri incapaci a procurarsi la sussistenza , la quale per legge divina e naturale debbe essere assicurala dai ricchi. La Religione Cristiana , con dolci influenze , predicando la comune origine e la fratellanza di tutti gli uomini , prima alleviò , quindi estinse gradatamente la schiavitù. Iu seguilo a ripaio della mendicità tanti insti tuli di carità promosse , quante sono le umane miserie. Monti di pegni e fVuuierilaii per iscudo de' bisognosi conilo eli usurai : ospedali pe' viaggiatori e per gli a a*-