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Osservazioni sulla prosperità della provincia del primo Abruzzo Ulteriore


Tipografia Angeletti Teramo, 1837, pagine 142

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   pei le femmine , dopo di clic la pensione finisce. Cosa addiverrebbe di tali fanciulli , se le madri adottive li abbandonassero ? Ma di ciò non vi ha quasi esempio , ed esse loro suddividono il pane de' figli , talvolta con predilezione , e li addirizzano al mestiere della famiglia. Soltanto reclamano un soccorso quando riescono infermicci o storpi , ed il Consiglio generale degli Ospizi ne soccorre 24 sui fondi disponibili dando loro carlini sei ni mese. Questo numero dovrebbe essere aumentato , essendovi altri molti projetti malsani meritevoli di soccorso. In oltre su di una lassa imposta a' luoghi pii più ricchi preleva ducali 335 , per sostenere otto esposti nell' orfanotrofio dei tre Apruzzi , ove dovrebbero apprendere un' arte. Ognuno sa quanto quello eretto in Solmona corrispondesse male alle paterne intenzioni del He, il quale avendolo sorpreso in persona, lo dismise. Intanto i Consigli delle tre provincie debbono proporne un nuovo. Mio debole avviso sarebbe che tralasciandosi tale stabilimento , coi ducati 335 si potesse ottener 1' educazione non di otto , ma di 4° fanciulli , accordando delle gratificazioni alle famiglie di adozione più povere, e raramente a qualche maestro di aite ; essendoché la maggioranza de' projetti viene educata da agricoltori che li avvezzano alla prima delle arti : mentre in un grande stabilimento il più si assorbisce da' rettori , prefetti , infermieri , cuochi , portinai ce. ec. , e non mai un fanciullo vi godrà le tenere cure d' una madre di latte.