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Osservazioni sulla prosperità della provincia del primo Abruzzo Ulteriore


Tipografia Angeletti Teramo, 1837, pagine 142

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Censimento dei fondi di alcuni corpi morali.
   Sarebbe desiderabile clic tutti i terreni e le case della beneficenza , de' comuni , de' benefici Red e del Restai collegio si convertisse-... . io in rendite iscritte sul debito pubblico , o si
   censissero. Due grandi vantaggi da ciò : uno pei corpi morali , che si formerebbero una dotazione certa , esente da degradazioni , immancabili per parte dei temporanei filtaiuoli , e dalla infedeltà degli amministratori : 1' altro per 1' agricoltura , la quale subito migliorerebbe per le piantagioni e fabbriche che farebbero gli acquirenti o enfiteuti. La prima via è aperta per la beneficenza , pel Regal collegio , e pei benefici Regi ; ma non pei fondi comunali. Per questi è ordinata la distribuzione in quote ai cittadini poveri con discreto canone. La saggia istituzione , eseguita esattamente in molti comuni , non è compita in altri , a cagione di parziali ostacoli. Riguardo agli altri menzionati beni rarissime sono le offerte di compre con fondi pubblici , ovvie le domande di censimento. Le autorità provinciali le secondano ogni volta che presentano un visibile vantaggio del luogo pio sali' annua rendita coacervata per un decennio , ed il caricamento del tributo fondiario a danno del censuatario. Ma la Consulta di Stato sempre vigile non approva gli enfiteusi se in oltre non trova 1' offerto canone superiore , o eguale alla rendita imponi-