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Sulla storica costituzione della Provincia di Teramo
Appendice di Alberto Scarselli
Francesco Savini
G. Fabbri - Teramo Roma, 1927, pagine 47

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a cura di Federico Adamoli

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   vince, tra le quali il Piceno subur-bicario (in cui era il Pretuzio) e il secondo le rimanenti 7, tra cui il Piceno annonario. Caduto l'Impero romano d'occidente e corsa l'Italia dai barbari invasori Eruli e Goti, la nostra regione ebbe a patirne i danni, e appunto in quei tempi di distruzione e di rifacimenti generali, alla fine cioè del VI secolo dell' èra volgare, essa comincia ad apparire sotto il nuovo *ìaome di Comitatm A-prutii, ossia Contea aprutina. E di qui, accostandoci sempre più al nostro tema, dobbiamo prender le mosse per trattarne nel modo più breve. La prima origine dunque della Provincia ora detta di Abruzzo ulteriore primo, ossia di Teramo, e specialmente sotto il rispetto onomastico, conviene ricercarla nella medioevale Contea aprutina suddetta; le

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