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Sulla storica costituzione della Provincia di Teramo
Appendice di Alberto Scarselli
Francesco Savini
G. Fabbri - Teramo Roma, 1927, pagine 47

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a cura di Federico Adamoli

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   co prima del 1234, giacché egli, secondo la cronaca di Blccardo di San Gennaro (1), spartì il Kegno in nove Giustizieri, stabilendo anche la sede della Curia o Corte di ciascun Giustiziere. Essa per noi fu Sulmona : In Justitiatu Aprutii apud Sulmonam; e così la nostra piccola regione A-prutium dette nome a tutta la vasta contrada abruzzese, in cui ora entrano le tre attuali province di Aquila, Chieti e Teramo. Tal divisione durò breve tempo, giacché il Ee Carlo I d'Angiò, certo reputando troppo gran-de quel Giustizierato, lo spartì in due altri cìtra e ultra Piseariam, con decreto del 5 ottobre del 1273, siccome ci riferisce il Giustiniani (2) e più recentemente il Manieri Rie-
   1) Bice. 8. Germ. Chron.
   2) Giustininni, Dizion. stor. de'le due Sicilie, tom. I.

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