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Sulla storica costituzione della Provincia di Teramo
Appendice di Alberto Scarselli
Francesco Savini
G. Fabbri - Teramo Roma, 1927, pagine 47

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   prendente le 3 provincie attuali a-bruzzesi), a cui tiene dietro subito dopo la spartizione sua in due altre, senza che però il giustiziere o governatore avesse stabile sede.
   Singolare coincidenza di tempi ! si rinnovava allora il fenomeno romano ,della divisione d'Italia in vaste provincie, che appunto era seguito allo sminuzzamento italico anteriore al dominio romano. Son sempre e-guali le grandi vicende della storia! Ma in quella divisione Angioina del Begno il governatore delle due provincie era uno solo come abbiam veduto, finché nel secolo XVII Chieti ed Aquila non ebbero ciascuno il proprio. Allora Teramo, e qui si osservi il fenomeno storico, sente an-ch' esso il bisogno di essere a capo di una provincia e nel secolo stesso ottiene ciò, sebbene il Preside sia

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