te ai tempi: cosi, quando prevalgono i territorii, la nostra città è naturai capo del suo, quando invece essi si allargarono in vastissime con-, trade e vagante appare il rettore delle medesime, ella, piccola e modesta, si perde a dir così in quegli ampi orizzonti della storia ; allorquando da ultimo le spire moderne si stringono a formare territorii ben determinati dalla natura e dalla storia (qual è davvero la nostra attuale provincia), allora essa prende il posto assegnatole dall'una e dall'altra, dominando dal centro una contrada cosi bene circoscritta dai fiumi, dai /monti e dal mare.
Eppure era dato ai nostri giorni udir minacciata l'esistenza di cosiffatte compagini millenarie, cui avevano creato la natura e gli eventi e che sembrava impossibile alcuno ar-
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