Stai consultando: 'Sulla storica costituzione della Provincia di Teramo Appendice di Alberto Scarselli', di Francesco Savini

   

Pagina (31/42)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Copertina      Pagina


Pagina (31/42)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Copertina




Sulla storica costituzione della Provincia di Teramo
Appendice di Alberto Scarselli
Francesco Savini
G. Fabbri - Teramo Roma, 1927, pagine 47

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

Aderisci al progetto!

   
[Home Page]




[ Testo della pagina elaborato con OCR ]

   letti Nicola, Sorricehio Bodolfo, Spinozzi Vincenzo, Tanzii Cesare, Valentini Vincenzo.
   Gli assenti, impediti di intervenire per ragioni di salute, aderirono ai propósti voti, e, fra essi, l'Òn. Troiano Delfico, Senatore del Begno, scrisse questa lettera:
   « Come ho annunciato per telegramma, lo stato non florido della mia salute e il cattivo tempo, veramente eccezionale, m'impediscono d'intervenire alla seduta del Consiglio. D'altronde, ancorché non presente di persona, posso coll'animo associarmi, come intendo fin da ora associarmi, al voto che ho fiducia vorranno accettare unanimemente, per non vedere fatta a brani la nostra Provincia, e con un tratto di penna cancellata essa dalle provin-eie italiane, mentre per tanti secoli gl'interessi vitali delle popolazioni, e non l'arbitrio e il capriccio, l'hanno costituita. Ho fiducia anche che questo mostruoso progetto di legge non abbia a divenire legge dello Stato, e ciò non solo nell'interesse locale, ma in quello di tutta la Nazione, inquantochè produrrebbe esso certamente profonde perturbazioni mate-ri,ali e morali, senza alcun utile positivo, tan-

Scarica