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del Cerulli, diede la parola al .consigliere Francesco Savini, lo storico teramano anche oggi vivo e vegeto per fortuna della città, premettendo d'aver a lui conferito P incarico di illustrare le origini storiche della provincia teramana, le cause che ne promossero la costituzione nel modo allora esistente e i benefici effetti che ne seguirono.
< La memoria di Francesco Savini ebbe il plauso di tutto il Consiglio.
Dopo la lettura di essa l'on. Forcella propose di non passare alla discussione di altri affari per dare al voto contro la riduzione delle Prefetture maggiore solennità. Il Prefetto della Provincia Oomm. Decìo Gior-getti tentò di opporsi alla proposta dell' On, Forcella, la quale, però, accettata dalla Der putazione Provinciale, per dichiarazione del suo Presidente Avv. Serafino Palumbi, e sostenuta dal Consigliere dott. Berardo Costan-tini, allora Sindaco di Teramo, venne approvata a voti unanimi.
Così si chiuse la solenne affermazione della rappresentanza provinciale jn favore