della conservazione della Prefettura di Te-ramo»
   Quattro soli cittadini, appartenenti all'antica provincia, e che intervennero alla storica seduta del gennaio 1891 del Consiglio Provinciale di Teramo, sopravvivono oggi, ed essi sono il Gr. Uff. Av'v., Francesco Crescenzi, il sig. Domenico Dottorelli, il Oomm. Francesco Savini, il sig. Luigi Jannetti. Agli egregi superstiti, che vedono ed odono, oltre che ai loro colleghi, i quali dormono nell'eterna pace dei defunti, va il pensiero memore dei teramani!
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   II Consiglio Comunale si adunò, del pari, in seduta solenne, e, dopo avere approvata una memoria letta, in nome della Giunta, dall'Assessore Mezucelli, in difesa della integrità della Provincia, votò un ordine del giorno contro la riduzione delle Prefetture.
   Il Sindaco diede anche lettura di numerosi telegrammi pervenutigli dai Sindaci delle varie città d'Italia, in risposta alle sue sollecitazioni aftinché volessero svolgere azione presso i Deputatj e Senatori della

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