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Quadro storico analitico degli atti del Governo
de' domini al di qua del Faro - Manuale per gli uffiziali giudiziarj ed amministrativi

Stamperia Flautina Napoli, 1833, pagine 419

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   le. nuovi e parta passati , cioè posteriori ed (interiori alla legge. Ma tutte le legislazioni convengono nella massima di giustizia , che la L'gge dispone solo per l'avvenire e quindi non può avere effetto retroattivo.
   Per bene applicare questo principio relativamente ai delitti, alle convenzioni, alla capacità delle persone, alla disponibilità, ed alla forma degli atti, è util cosa rammentare le tre regole additate da Sircy su questa materia, le quali racchiudono tutte le eccezioni clic possono aver luogo al principio della non retroattività.
   Regola I. — Le leggi interpetrative di leggi anteriori, o proclamative e dcclarative delle regole di drillo o di equità preesistenti, benché dispongono per l'avvenire hanno anche effetto sul passalo : esse regolano i latti anle-reriori clic hanno avuto luogo dopo la legge o dupo della regola di cui dilucidano e fissano il senso. In ogni caso però il loro effetto non deve nuocere alle transazioni nò alla cosa giudicata.
   Regola II. — Le leggi innovative dette d'interesse privato , quelle cioè che regolano i dritti reali degl'individui , serza legame nò con i bisogni del corpo sociale ne cogl' interessi della potestà pubblica , non regolano affatto il passato, se non vi è una espressa disposizione — Esse regolano 1' avvenire , cioè i falli che hanno avuto luogo dopo la loro pubblicazione, quando però questi fatti non si ricongiungono ai falli anteriori mediante un dritto acquisito — Vi è unione di dritto acquisito , e la legge nuova non si applica , quando il fatto o il caso nuovo si ricongiunga col passato ad un fatto o avvenimento acquisitivo di sua natura o ad una convenzione trasmissiva , o ad una legge investitiva — Si reputano ancora dritti acquisiti quei dritti naturali personali che sono o espressamente regolati e garenliti dalle leggi di ordine pubblico, o che sono di una necessità attestata dai costumi pubblici.
   Regola III. —Le leggi innovative dette di ordine pubblico, quelle che provvedono alla sicurezza dello Slato , al mantenimento dei buoni costumi, ai bisogni pubblici; quelle clic dispongono sullo stato delle persone , quelle che regolano l'amministrazione della giustizia, non si oppongono ordinariamente ai dritti acquisiti , perchè non hanno elicilo su i casi nuovi senza riguardo ai fatti an-