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Quadro storico analitico degli atti del Governo
de' domini al di qua del Faro - Manuale per gli uffiziali giudiziarj ed amministrativi

Stamperia Flautina Napoli, 1833, pagine 419

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   porre in questo Consiglio gli affari risguardanti la politica e la corrispondenza diplomatica ; ed il Ministro della Polizia di conferire quegli all'ari su de'quali è necessario conservarsi il secreto anche con gli altri Ministri ; per questi affari e per tutti quelli di alta polizia, gl' indicati Ministri debbono corrispondere col Presidente del Consiglio de' Ministri.
   Il Presidente del Consiglio , che è sempre il Consigliere Ministro Segretario di Stato incaricato di presedere al Consiglio di Stato ordinario, regola l'ordine della discussione degli affari, e determina se sono , o pur no chiariti abbastanza ; quindi i dubbii clic insorgono nella discussione sono dalla Maestà del lie risoluti.
   ARTICOLO VI.
   De Ministeri e Reali Segreterie di Stato.
   11 Principe non potrebbe direttamente occuparsi del dettaglio de' pubblici affari : i Ministri quindi sono gli agenti di esecuzione della volontà del Sovrano; essi formano il primo anello che unisce il governo con tutte le parli dell' amministrazione , essi sono in fine i primarj agenti amministrativi (r).
   Riunire intorno al Trono energia , dignità e gloria , promovendo la floridezza e la tranquillità del popolo , cccone in breve 1' incarico.
   Per corrispondere a questo scopo è necessario avvalersi dell'educazione, del dritto scritto, della religione, della economia pubblica e di tutle quelle azioni e costumi, onde ognuno eroda suo personale interesse quello che è connine. Perciò l'esistenza de'Ministeri dell'Interno, di Giustizia, e dell'Ecclesiastico.
   Ed affinchè si possa tutto ottenere vi è bisogno di sostegno , garcntìa, oculatezza. Quindi la necessità di un erario , di un armala, di una polizia; il primo che sov-
   (i) Montesquieu, parlando de'rapporti che hanno le leggi con la natura del governo monarchico , ridette che i poteri intermedi costituiscono la natura della monarchia , e spiega , clic la perfetta subordinazione e dipendenza di tali classi dal sovrano è essenzialmente utile , perchè in essa il Principe è la porgente di ogni autorità civile e politica.