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Quadro storico analitico degli atti del Governo
de' domini al di qua del Faro - Manuale per gli uffiziali giudiziarj ed amministrativi
Stamperia Flautina Napoli, 1833, pagine 419
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che ogni Stato ha ragione di conservare la propria esistenza, di progredire sulla strada della prosperità, di distruggere lutto ciò che vi si oppone.
Ora ira governi la reciprocala degl'interessi c stretta come quella tra' particolari , in modo , che quando ognuno di essi cerca di fare il proprio vantaggio influendo al comune , allora può essere certo di stabilire su sode basi la sua prosperità, ed i suoi rapporti. La bilancia politica può appunto condurli ad un cosi vantaggioso punto : la sua invenzione onora sommamente la saviezza ed i talenti di chi l'immaginò.
Creata per conservare ogni Stato nei limiti prescritti dal bene comune dell' intera famiglia della società, essa riunisce e liga insieme tutti quei governi, che conoscono 1' importanza del suo equilibrio.
Per trarre vantaggio da sì grande invenzione come da tutti gli altri mezzi che al prop«tì>ito l'esperienza e la prudenza suggeriscono, r da riflelli-Tsi -,
1.°Clic la potenza esterna di uno Stalo si calcola dall' influenza che ha sugli altri Stati .
2.u Clic questa influenza può essere o morale o fisica , o materiale o politica.
3.° Clic l'influenza morale è da calcolarsi sulla simpatìa o antipatìa de' popoli.
4° L' influenza fìsica , dal niuno o grande bisogno che i popoli hanno tra loro in rapporto a' prodotti d'industria.
f>.° L' influenza materiale dal poco o grande numero di soldati che l'uno ha al paragone dell'altro, e qui ben si sa che questo numero calcolar si deve dalla loro disciplina , valore cc.
6.° L' influenza politica dalla somiglianza o dissomiglianza della forma de' governi.
Or secondochè si hanno favorevoli o dannose queste circostanze, cosi è maggiore o minore la potenza.
Per conservare l'equilibrio tra gli Stati è stabilita la
Sicilie è d' uopo che consulti la raccolta delle nostre prammatiche pubblicata dal Giustiniani nel i8o3 , nella quale trovansi riuniti. Pei trattati posteriori a detta raccolta sino all' anno 1806 forza c che ricorra alle storie contemporanee , e dal 1806 in qui al bullettino delle leggi , salvo i trattati secreti , per conoscere i quali noa vi è che a frugare nell' archivio del Minuterò degli all'ari esteri.