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   6. Amministrazione delle monete ;
   Demanio pubblico;
   Ponti e Strade , acque , foreste e caccia ;    n.° Introiti diversi per qualunque oggetto straordinario, ed ili generale qualunque altra percezione o provento clic possa interessare il Regio Erario.
   Il contingente delle contribuzioni dirette vien l'issalo con decreto nella fine di ciascun anno per 1' anno seguente .
   Il contingente degli altri rami si calcola un' anno per l'altro approssimativamente, secondo l'esperienza degli anni precedenti.
   La Tesoreria generale riunisce c tien conio di lutti questi introiti.
   Gli agenti diretti della Tesoreria generale per la riunione degl'introiti sono i Ricevitori generali e distrettuali nelle provineie.
   Gli agenti indiretti sono i Ricevitori Percettori o Esattori di tutti gli altri rami, i quali sono temili a versare i prodotti presso i Ricevitori distrettuali e generali (ì).
   Degli Esiti della Real Tesoreria generale.
   Tutti gli esiti vengon fìssati in ciascun anno da S. M. sulla proposizione de'diversi Ministri Segretarj di Slato, i quali di accordo col Ministro delle Finanze sottomettono alla Sovrana sanzione gli Stati Discussi de'rispcttivi ripartimenti .
   alla luce la descrizione geografica c politica delle Sicilie — L'attuale organizzazione delle finanze ( potendosi quella del decennio osservare nel supplemento del monitore delle due Sicilie de' 9 novembre 1814 ) è diretta anche allo scopo di concentrare nella Tesoreria generale tutte le contabilità dello Stato e tutt'i controlli. Tv'cll' alto che ciascun di questi forma il controllo di una parte dcgl' introiti e d.lle spese del Tesoro , dalla di loro riunione risulta il controllo generale delle operazioni della Tesoreria di ogni penere. Ecco perché nell' an -nunziarsi la perdita dell' ottimo Cavalier de Medici S. M. dichiaro col rescritto emesso da Madrid il 26 gennajo i83o « esser sua Sovra fi na intenzione , che i principii sii de'quali c basato il sistema di G-« nanze , prineipii che han tanto influito sul cri-dito pubblico •• sulla «< prosperità di tutti i rami della pubblica Amministrizionc. siano « mantenuti nel loro pieno vigore , servendo di nomi i all' andamen « to futuro delle finanze istesse ».
   (1) Vedi il decreto e regolamento del 1 j dicembre iSiC