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Quadro storico analitico degli atti del Governo
de' domini al di qua del Faro - Manuale per gli uffiziali giudiziarj ed amministrativi

Stamperia Flautina Napoli, 1833, pagine 419

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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[ Testo della pagina elaborato con OCR ]

   All'esito jì da'credito delle somme pagate, auche per natura di valori ed a carico di ciascun Ministero, in estinzione delle corrispondenti liberanze che gli si spediscono dalla Scrivania di Razione, vidimate dal Controloro generale.
   L' ammontare dell' introito dee conseguentemente corrispondere con 1' ammontare dell' esito che porta il Tesoriere generale per 1' anno stesso .
   Gli esiti son giustificati da'documenti riuniti in altrettanti volumi per quanti sono i Ministeri .
   I mandali da spedirsi dal Pagatore generale sopra i Ricevitori delle provincie come suoi sostituti, relativi a' pagamenti di seconda e terza classe , sono regolati nel modo espresso nelle corrispondenti liberanze rilasciate dalla Scrivania di Razione e vidimate dal Controloro generale. Quest' ultimo funzionario ha cura di prenderne nota distinta , con passare gli avvisi corrispondenti ai Conlrolori delle provincie suoi sostituti per averne ragione nell'alto del pagamento .
   Aftinché questa parte di servizio sia regolata a dovere dalla Pagatoria generale , il Controloro generale procura che le liberanze sieno passale al Pagator generale non più lardi del giorno precedente di ciascun corriere, onde dar luogo alla spedizione de'mandati , eccetto solamente qualche pagamento di urgenza che deve necessariamente spedirsi nel giorno stesso del corriere.
   Sarà ogni esito ammesso in favore del Pagator generale qualora, in appoggio delle corrispondenti liberanze , pei pagamenti in valori rappresentanti numerario ( per quanto riguardano effetti di scadenza ) , si avrà ricevuta dalle parti prendenti, a favore delle quali sono disposti: per quelli poi che riguardono regolarizzazione, gli stati originali firmati dal Tesoriere generale; pei pagamenti da eseguirsi nelle provincie , i mandali quietanzati dalJe parti, vistati dai Controlori provinciali col bollo de'Ricevi-tori generali. Se n' eccettuano però i mandati che riguardano somme poste a disposizione delle diverse autorità per oggetti di real servizio, per le quali dovranno unirsi alle liberanze i boni tratti dalle autorità medesime, giusta l'art. i3o del regolamento del i5 dicembre i8a3.
   II Pagator generale riceve, per mezzo del Tesoriere generale ed in ogni decade i documenti di esito clic si rimettono dai Ricevitori generali per pagamenti da essi