nar o. Cerne ancora tutte le dichiarazioni, convenzioni, condizioni c patti qualunque apposti nelle girate delle suddette carte, formeranno quella pruova e produrranno quell'effetto che la natura e qualità dell'atto seco porta, ancorché non sieno registrate, bastando la giornata segnala nelle stesse per la loro passata al Banco , ad assicurarne la data: rimanendo soltanto soggette a registro le citazioni per atlo di usciere che si faranno in dorso delle carte stesse di banco , e che sicno allegate alle medesime prima di passarsi al Banco , per ritrai ne il danaro , con quelle proteste che le parli crederanno di apporvi per loro cautela. Saranno parimente soggette al registro fisso le cosi dette partite di Banco o sieno le copie estratte dalle fèdi o polizze, delle quali le parti vogliono fare uso legale., secondo le leggi vigenti ed a tenore del decreto del 12 dicembre 1816.
   Della Cassa di Corte e della sua seconda Cassa Soccorsale .
   La Cassa di Corte è stabilita nel locale dell'abolito banco di San Giacomo, ove resta fissata altresì 1'officina della Real Tesoreria .
   La cassa ausiliaria del Banco di Corte è aperta nel locale dell' abolito Banco dello Spirito Santo , e prende il nome di seconda Cassa di Corte allo Spirilo Santo.
   L' una e 1' altra cassa tiene due conli separati , uno di rame e 1' altro di argento , con mettere espressamene nella epigrafe delle fedi e del bollo delle polizze le parole Rame , -Argento : e ciascuna fede o polizza è soddisfatta nella stessa qualità di moneta che rappresenta , senza che sia mai permesso pagare una carta indicante rame , in argento , o al contrario .
   E in libertà di tutti i particolari di potersi servire della prima c seconda Cassa di Corte , depositandovi il loro danaro e disponendone con girate o con notate fedi per farne pagamenti .
   Vi si ricevono come moneta effettiva le carte della Cassa de' Privati, sotto la responsabilità de' cassieri e pan-dettari per la loro legittimità e libero corso , con 1* ob-bl igo però di riscontrarle fra le 24 ore con quella cassa a cui originariamente appartengono , onde i conti apodissari de'due banchi restino sempre distinti e separati.