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   il nostro Governo fin da' tempi remotissimi si giovasse . E di fatti fin da tempi di Federico di Svezia i mercanti Lombardi e Normani fecero prestiti alla Corte; e nel Go verno degli Angioini i Genovesi , ricchissimi in contanti. Questi ultimi protrassero i loro servigi sino al Governo vicercgnale.
   La fiducia , e non bisogna mai dimenticare un lai principio , è il primo cardine di una tale specie di con trattazione. Quindi al mancare di quella si cominciò a non voler pia anticipare danaro se non dopo solenni cessioni di qualche specioso ramo delle rendite pubbliche Il Re Federico d'Aragona tolse ad imprestilo nel 149', la somma di 16 mila c 200 ducati al 5 per cento, e pei pagamento degl'interessi assegnò in perpetuo ed in bur-gensalico quasi tutta la rendila delle due gabelle denominate real carne e burgensatico ; ed indi sotto il governo vicercgnale queste rovinose assegne crebbero a dismisura .
   Dobbiamo all'augusto Carlo III il primo rimedio ad un tanlo male con la Giunta c/eile ricompre da lui insli-luita circa 1' anno 1761 assegnando per l'ondo di tal' opera i frutti di alcuni dritti fiscali .
   Pure tanta benificenza non fu accolta universalmente con qucll' animo grato cho dovea meritarsi ; ed il dotto Giuseppe Galanti si credè nel dovere farne in tal modo l'apologia » Non si manca di dire da molti che queste operazioni sicno perniciose , perchè ridurrebbero alla mendicità molte famiglie nobili. Ma quando anche ciò accadesse, si moltiplicherebbero le famiglie industriose, con maggior profitto della nazione. Gli acquisti che i particolari lian l'otto do'fondi fiscali sono riusciti doppiamente lunciti alla ricchezza nazionale : Lo persone più agiate e le più intelligenti si tengono lontane dalle arti e dai commercio , da che hanno potuto ottenere una rendila sicura bcncliè piccola . Si potrebbe da ciò vedere che le ricom-ensc del fìsco sarebbero ancora proprie a desiare dalla oro inerzia le nobili famiglie del nostro paese . »
   Nel 1807, su l'esempio del Gran Libro immaginato ed eseguito in Francia nel iyq3 se ne inslituì uno in Napoli , del quale stabilimento ecco la sostanza .
   Tutti i creditori di rendita o creditori dello stato in qualunque altro modo , furono obbligati a liquidare i loro crediti. Per questa operazione venne creata una Commes-