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   Nel di 3o di giugno di ogni anno saranno tenuti il Controloro ed i due Agenti contabili del Gran Libro di presentare alla Gran Corte de'conti i rispettivi loro conti dell' anno precedente. Seguita clic sarà tale prescrizione , allora avranno i medesimi acquistato diritto a pretendere la gratificazione loro accordata col piano organico di/Unitivo, approvato con decreto del 17 gennajo 1823.
   Ad oggetto che, non solamente gl'impiegati del Gran Libro, ma si bene tutte le autorità amministrative c giudiziarie , del pari che il pubblico interessato , conoscano quali sieno le basi de' principii fondamentali del Gran Libro, resta incaricalo quel Diretlor generale di presentare al più presto possibile al Ministro delle finanze, onde provocarne la sanzione da S. M., un lavoro completo il quale riunendo tutte le leggi , decreti , regolamenti , istruzioni o ministreriali disposizioni emesse , presenti ad un colpo d' occhio i doveri tulli e le attribuzioni della direzione , su de' quali sono stabilite le operazioni della medesima.
   Trovandosi stabilito col piano organico , che la scrittura delle rendite debba rinnovarsi in ogni sessennio , per cui in essa è slata fissata la gratificazione di ducati mille e venti alla ragione di annui ducali ccntosettanta , da darsi a coloro che vi si dovranno straordinariamente occupare in un brevissimo periodo -, perciò la Tesoreria generale non potendo annualmente liberare i suddetti ducati 170, nè potendo per effetto delle sue istruzioni riportare questi crediti al di là del biennio , rimane perciò incaricata al compiere del sessennio in cui cade la rinnovazione delle scritture del Gran Libro , di avvertire nel progetto dello stato discusso di quell'anno il bisogno che vi è dell'apertura del credito di ducati 1020, i quali saranno pagali , precedente 1' ordinativo del Ministro delle finanze , ed in vista dell'assicurazione del Diretlor generale del Gran Libro, che contesti la rinnovazione già seguita delle suddette scritture.