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   larj del bestiame su gli abusi, e novità commesse con tro i patii stabiliti nella censuazione , abusi che venivano ad alterare ed indorbidare il loro sistema di pastorizia e con ciò a ledere gli interessi dello Slato. Ecco per che egli creò in data de' 29 novembre 1815 una Commcs-sione puramente consultiva , la qnale avesse proposto tutte quelle modilicazioni che la mentovata legge per lo bene dell' agricoltura c della pastorizia richiedeva .
   Chi mai lo avesse detto '. Questa Commessione composta di eccellenti soggetti , chiari in virtù , dottrina e lealtà, dimendicando i proprii doveri ed allontanandosi da principi! di politica economia , arrecò tanto male all'Amministrazione del Tavoliere , che e diffidi cosa il qui parlarne, ed ceco perche della legge del i3 gennajo 1817 si è detto, che la medesima è un'informe ammasso di dispozioni clic partendo da chi , straniero alle vere teorie di amministrazione e di economia, sagrifica a vecchi errori, al pregiudizio, a'grossi introiti, mostrando però di nou aver quelli e non voler questi: che e un fatai centone , che ritorna all'antico, ritenendo del nuovo il solo profittevole e fiscale : che ripristina il Tavoliere e conserva l'enfiteusi: che , conservando e volendo l'enfiteusi, si allontana dalle prime regole di essa coli' interdire i miglioramenti e la coltivazione , nel che la natura di questo contratto fu sempre riposta : che ritornando al sistema delle locazioni, conferma ed aumenta anche di più l'oppressiva taglia del 1806: che fingendo di rispettare i dritti acquisiti 1 -nanda compenso per tal atto di giustizia : infine e dessa 1' opera della volontà unilaterale del potere contrattante, il quale compie una transazione in re certa, e senza che gli altri interessati l'abbiano domandata o voluta .
   Cosi essendo non è meraviglia se il decadimento dei ccnsuarj ad un tratto successe e nacque quell'arretrato nella percezione delle rendile del Tavoliere che costò molti sacrifizi al governo .
   Di fatti la classe degli antichi locati era florida una volta e coloro che la componevano eran forse i più ilo-viziosi abitanti di questo Regno . La industria che da costoro si esercitava , si restringeva a generi di primo bisogno , e quindi eran questi una volta con attività trafficati nell'interno del Regno, e con abbondanza trasportati nell'estero, allorché quei popoli o non avean profittato del/a