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Quadro storico analitico degli atti del Governo
de' domini al di qua del Faro - Manuale per gli uffiziali giudiziarj ed amministrativi
Stamperia Flautina Napoli, 1833, pagine 419
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una carta topografica doganale con la indicazione di ciascuna dogana , de' rispettivi posti di guardia , de' fondaci de'generi di privativa , delle saline , delle fabbriche de' tabacchi , delle polveriere , della estensione in fine di ciascuna tcneuzia , controllo, e direzione.
Ripartila la situazione materiale del servizio, e ravvicinato il contatto delle varie classi d'impiegali con l'abolizione di quelle intermedie d' ispettori e di sotto lenenti si fece la organizzazione del personale. Vi era della esuberanza che conveniva rettificarsi , ma non potendosi mettere alla strada quelli che senza colpa rimanevano esclusi, fu della giustizia e generosità del Governo di formarne un seguilo all' amministrazione col godimento de'meschini soldi clic aveano , onde richir narsi in attivila in caso di vacanze , ed estinguersi cosi a grado a grado la spesa de' loro assegnamenti. Oltre a ciò dovè anche farsi qualche aumento a' tenuissimi soldi di qualche classe del servizio attivo clic rimanea in esercizio , onde minorarle il bisogno , e toglierle quindi la necessità d'illeciti profitti, l'u d' uopo in fine di farsi 1' anniento di una forza a cavallo per- la miglior custodia delle coste , e delle frontiere di terra , e lutto ciò aumentò di molto la spesa dello Slato con la sicurezza però di sgravarsi anno per anno in avvenire.
In fine fu redatto un regolamento generale in data del G novembre 1819 ; ed essendosi rettificale e riunite le disposizioni precedenti coli'aggiunta di altre nuove, fu data una norma completa per tutte le operazioni de' diversi impiegali dal grado superiore d' ispettore generale fino all' intimo di semplice guardia.
Rimaneva ad organizzarsi il solo servizio sedentario, e ne'principj dell'anno 1820 se ne intraprese ii travaglio che rimase quindi incompleto per la circostanza del politico cambiamento.
In quello stesso anno dovea generalizzarsi 1' intero sistema doganale anche in Sicilia , e togliersi quindi la necessità di trattarsi come esteri i due reali dominj in quanlo alle percezioni daganali.
La prima operazione dovea esser quella di formarsi una tarilla comune , onde evitarsi la frode d' immettersi direttamente il genere in quello de'due doininj dove il dazio fosse minore , per quindi portarlo in cabbottaggio al consumo dell'alilo, e praticarsi lo stesso anche nella